Bastano piccoli accorgimenti per avere sempre un prato perfetto. Vediamo come curare il prato dalla primavera all’inverno.

Tempo richiesto: 1 giorno

Ecco come curare il prato

  1. Concimare dopo l’inverno

    Passato l’inverno, l’erba comincia a ricrescere nel mese di marzo. In questo periodo conviene procedere ad una buona concimazione con un prodotto adeguato. È possibile usare anche gli appositi sistemi di ferti-irrigazione che consentono un rapido assorbimento.concimare il prato

  2. Primo taglio dell’erba

    A metà aprile si effettua una prima tosatura dell’erba. Si regola il tosaerba nella posizione più alta in modo da asportare solamente le cime dei fili d’erba. In questo periodo un taglio troppo basso danneggerebbe le piantine e ne rallenterebbe la crescita.tagliare il prato

  3. Eliminare le infestanti

    Durante il mese di maggio si notano le prime piante infestanti (gramigna, ecc.) che se non vengono immediatamente aggredite in breve tempo predominano sull’erba del prato. Si interviene con diserbanti specifici seguendo attentamente le indicazioni allegate.

  4. Tagli periodici

    Durante tutto il periodo estivo l’erba va regolarmente tagliata ogni quindici giorni con un buon tosaerba che raccolga il rasato. La rasatura va fatta nelle ore serali quando l’erba è perfettamente asciutta e non si impasta sulle lame del tosaerba.rasare il prato

  5. Preservare l’aereazione del terreno

    Con la scopa metallica il prato va tenuto costantemente pulito da ogni materiale estraneo (foglie secche cadute dagli alberi, sassolini, rami secchi, ecc.) in modo che l’aereazione del terreno sia ottima in ogni punto e non vi siano sostanze che possano marcire.

  6. Irrigazione del prato

    L’annaffiatura regolare del manto erboso è condizione indispensabile per la sua salute. Si impiegano irroratori rotanti o oscillanti che creano un getto d’acqua fine ed uniforme in modo da non creare pozze d’acqua, dannosissime per le radici delle piante.

  7. Zone critiche

    Nelle zone in cui l’erba è rada si interviene aereando il terreno con un forcone o con l’apposito aereatore in modo da ammorbidirlo e permettere un maggiore assorbimento dell’acqua. In queste zone si può procedere ad una parziale semina.

  8. Nuove semine

    Dopo l’aereazione si spande del terriccio ricco di torba che restituisce al terreno la giusta morbidezza e traspirazione. Dopo la nuova semina si rulla la zona per compattarla e si irrora delicatamente con acqua arricchita con fertilizzanti.

  9. Preservare il prato d’inverno

    Durante i periodi di gelo non si deve camminare sul prato per non danneggiare gravemente le piantine irrigidite. Anche durante il disgelo conviene non calpestare il prato perchè la terra, troppo morbida, si schiaccia lasciando tracce visibili.

Come curare il prato in 9 passi ultima modifica: 2021-03-31T09:00:00+02:00 da LD

1 risposta

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.