Gli irrigatori a picchetto rappresentano un valido aiuto per l’irrigazione del nostro spazio verde
La comodità e flessibilità d’uso degli irrigatori a picchetto è nota, si installano facilmente e possono essere posizionati strategicamente in funzione della zona da irrigare nonché componenti fondamentali di un sistema di irrigazione progettato per limitare il consumo d’acqua.
Per irrigare bene e in modo efficiente con gli irrigatori a picchetto, il sistema d’irrigazione dev’essere progettato (e quindi scelto) per ridurre al minimo le perdite, sia durante l’approvvigionamento e la distribuzione dell’acqua sia nel corso della sua distribuzione. Prima di raggiungere le radici, l’acqua può scorrere via sulla superficie, evaporare nell’atmosfera, oppure semplicemente non raggiungere i punti giusti del terreno.
La ricerca Claber punta a ottimizzare al massimo l’efficienza degli irrigatori a picchetto, ovvero il rapporto fra la quantità d’acqua erogata e quella effettivamente utilizzata dalle piante. Il sistema di irrigazione a picchetto che raggiunge i più alti livelli di efficienza è l’irrigazione a pioggia (ma anche l’irrigazione a goccia) . La programmazione elettronica contribuisce in maniera notevole a limitare in consumi.
Basta infatti un programmatore a batteria, per determinare con esattezza la quantità d’acqua da utilizzare per gli irrigatori a picchetto e per effettuare l’irrigazione nell’orario migliore: dopo il tramonto e all’alba, minimizzando le perdite causate dall’evaporazione. Claber
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