Moltiplicare l’Alloro, ecco il metodo per talea spiegato passo per passo
L’Alloro è una splendida pianta aromatica con foglie profumatissime, ottima per insaporire le carni. È l’arbusto aromatico sempreverde per eccellenza e non può mancare in giardino. Ma come moltiplicare l’Alloro?
Si può moltiplicare per mezzo di talee semilegnose. Il periodo più indicato è all’inizio dell’estate, quando la pianta è al massimo della vegetazione. Per prelevare le talee dalla pianta utilizziamo sempre un buon paio di cesoie con lame affilate e disinfettate.

L’alloro è un arbusto con foglie alterne, coriacee e lucide, di colore verde scuro, lanceolate aromatiche e ondulate sui margini.
L’alloro è una pianta dioica (i fiori maschili e i fiori femminili sono presenti su piante distinte): sia le piante femminili che quelle maschili producono piccolissimi fiori riuniti in ombrelle ascellari.
I fiori femminili, dalla forma a stella e di color giallo pallido, si formano tra marzo e aprile e si trasformano in bacche globose nere a maturità.
Moltiplicare l’alloro – Guida

Prelevare dalla pianta di alloro alcune talee semilegnose della lunghezza di circa 10-15 cm. Praticare un taglio netto e preciso, con l’aiuto di cesoie affilate.

Per facilitare lo sviluppo dell’apparato radicale intingere le talee nella polvere a base di ormoni radicanti. Eliminare l’eccesso di polvere.

Riempire i vasetti con terriccio torboso miscelato con un poco di sabbia. In ogni vaso inserire due o tre talee bagnando leggermente il terriccio. Porre in ambiente caldo e luminoso.
⇒ Scopri di più: coltivazione, cura e proprietà dell’Alloro ⇐
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