Per ottenere aiuole fai da te rigogliose, è indispensabile progettarle a tavolino e pianificare le operazioni colturali
Stabilita la superficie da destinare ad aiuola, occorre decidere in quali periodi dell’anno vogliamo che essa sia nel suo massimo splendore; questa decisione è importante specie se pensiamo di mettere a dimora molte piante o arbusti perenni.
Idee per giardino
Se decidiamo, invece, di utilizzare in abbondanza specie annuali, e se siamo pronti ad affrontare periodici lavori di semina in cassone e di successivi trapianti, saremo in grado di far cambiare più volte aspetto all’aiuola nel corso dell’anno, semplicemente sostituendo le piante sfiorite con nuove varietà, più adatte alla stagione: questo è ciò che solitamente si fa nei giardini pubblici.
Normalmente il giardino di casa è formato da un giusto mix di alberi, arbusti perenni, erbacee perenni e annuali, che ci consentono di ottenere uno schema collaudato e sempre efficace: pochi alberi e arbusti a grande sviluppo, al centro dell’aiuola, sono circondati da arbusti di dimensioni minori: le erbacee annuali riempiono gli spazi vuoti e creano ben calibrate macchie di colore. La scelta delle specie è determinata anche dall’esposizione e dalle caratteristiche del terreno: queste ultime possono essere modificate con l’apporto di terricci opportuni o di sostanze fertilizzanti.
Aiuole fai da te: i passaggi
Lungo la bordura per aiuole seminiamo le specie basse tappezzanti, solo se il terriccio è sufficientemente sminuzzato; in caso contrario, ed anche per ottenere una fioritura più rapida, conviene trapiantare piantine già pronte seminate in vaso o in cubetti.
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