Piantare il ciliegio senza commettere errori

foto di ciliegioIl ciliegio, bello e ornamentale, si rivela una scelta vincente come pianta da giardino e non solo da frutteto. La peculiarità di quest’albero è dovuta principalmente alla semplicità di coltivazione e agli scarsissimi interventi fitosanitariNon teme il freddo invernale e, entro certi limiti, nemmeno quello primaverile. Sopporta la siccità estiva, mentre si adatta male a terreni umidi, compatti e freddi. Esistono due specie di ciliegio distinte in base al frutto: dolce (Prunus avium) e acido (Prunus cerasus); quest’ultimo produce le amarene, marasche e visciole.

Ciliegio in fiore

Il ciliegio, pianta generosa nel fruttificare, ma anche decorativa e ornamentale, si impianta in giardino o in frutteto. I fiori bianchi sbocciano in primavera; i frutti maturano tra maggio e luglio.

Tipi di ciliegie

Esistono due specie di ciliegio: a frutto dolce e a frutto acido. Il ciliegio dolce comprende: le duracine, piante di notevole sviluppo, con frutti dalla polpa croccante, bianca, rossa o nerastra, e le tenerine, di dimensioni più ridotte, i cui frutti hanno la polpa molle e succosa, rossa o nera.

Il ciliegio acido si distingue invece in amarene (piante di scarso sviluppo, con frutti di color rosso intenso dalla polpa chiara, da cui si ricavano succhi e sciroppi), visciole (di colore rosso brillante e dal sapore dolciastro, utilizzate per produrre marmellate) e marasche, usate per la produzione di liquori.

Piantare il ciliegio – Impianto e coltivazione

La piantagione degli alberi di ciliegi avviene, di solito, in autunno (novembre) o, se il terreno lo consente, verso fine inverno scavando una buca ampia e profonda abbastanza da contenere le radici ben distese.
Dobbiamo scegliere fin dall’inizio come crescerlo: a palmetta contro un muro, a fusto medio o a vaso.
Se decidiamo di allevare il ciliegio a palmetta, ricordiamoci, al momento dell’impianto, di erigere un’armatura di fili di ferro distante almeno 15 cm dal muro, fissando i fili di ferro di sostegno a 15 cm l’uno dall’altro e quello inferiore posizionato a 45 cm dal terreno. Se preferiamo allevarlo come albero a fusto medio, all’impianto collochiamo un palo di sostegno se l’albero supera 1,5 m di altezza per offrire una maggiore resistenza al vento.
La zona in cui piantare il ciliegio dev’essere preferibilmente riparata dai venti e in pieno sole. Calcoliamo la distanza da altre piante in base al potenziale sviluppo; almeno 5-7 m per per quelli allevati a palmetta, 9-12 m per i ciliegi a fusto medio.

Come piantare l’albero di ciliegio

foto di piantare il ciliegio

  1. Prima di piantare il ciliegio concimiamo la buca con letame o compost. Aggiungiamo eventuale concime in grani senza porlo a diretto contatto con le radici per non danneggiarle.
  2. Posizioniamo l’alberello al centro della buca. Facciamo in modo che rimanga diritto durante la fase di riempimento.
  3. Riempiamo la buca con la terra dello scavo fino a coprire le radici. Queste devono trovarsi alla stessa profondità di quando erano in vivaio.
  4. Pressiamo leggermente la terra con i piedi  disponendola in modo da formare un’aiuola a conca, per favorire l’irrigazione (in modo che l’acqua non sfugga).
  5. Conficchiamo nel terreno un tutore di sostegno. Usiamo legacci di plastica per proteggere il tronco senza danneggiarlo.
  6. Innaffiamo in profondità con un getto d’acqua non troppo forte. L’ideale è bagnare con acqua a temperatura ambiente.

Vuoi piantare un ciliegio ma non sai dove comprarlo? Ecco alcune proposte per il tuo giardinaggio

Ciliegio potatura dopo l’impianto | Efficace ventaglio

Dopo l’impianto l’albero va accorciato all’altezza dell’impalcatura, in funzione della forma che daremo alla chioma:

  • a 40-50 cm da terra per la forma a palmetta, 70-90 cm per quella a vaso,
  • 1-1,5 m per la forma a fusto medio.

Quando potare il ciliegio?

Nelle primavere successive o in estate scegliamo i germogli più idonei a costituire branche tra loro equilibrate; poi cimiamo o eliminiamo tutti gli altri. Gli interventi successivi saranno essenzialmente correttivi.

Come potare il ciliegio?

Evitiamo invece i tagli di raccorciamento nell’albero di ciliegie. Il ciliegio, anche quando è adulto, va potato il meno possibile. Soprattutto evitiamo i tagli invernali o autunnali, cioè in periodi piovosi, quando le ferite provocate dai tagli possono favorire l’insorgere di malattie fungine.

piantare il ciliegio

  1. La primavera successiva all’impianto tagliamo la cima a circa 1,5 metri da terra per iniziare a formare la chioma.
  2. La primavera seguente scegliamo i 4 rami migliori, tagliamoli a metà eliminando tutti gli altri.
  3. Nella terza primavera accorciamo i rami laterali tagliando sopra a gemme rivolte verso l’esterno.

Potatura ciliegio

La potatura del ciliegio si esegue prevalentemente in primavera-estate, anche per contrastare l’eccessiva crescita dell’albero. Per indurre o accelerare la messa a frutto, possiamo cimare i germogli laterali, specie se vigorosi, a poche gemme dalla base per favorire la formazione delle gemme a fiore della primavera successiva. Rispettiamo, comunque sempre l’asse centrale dell’albero, che dev’essere privilegiato nella crescita e da cui dipende l’equilibrio di tutti i rami laterali. Se la pianta cresce oltre i 3-4 metri di altezza, possiamo ricorrere a tagli anche drastici, purché eseguiti in estate subito dopo la raccolta dei frutti. Le ciliegie maturano, secondo le varietà, da metà maggio fino alla seconda decade di luglio: lasciamole sull’albero finché non sono mature senza che inizino a rompersi. Si raccolgono a mano, a due a due, cercando di non staccare il peduncolo per non provocare lesioni alla buccia.Se necessario possiamo usare anche forbici o cesoie. Non bisogna mai rompere rami o mazzetti per evitare l’insorgere di malattie del ciliegio.

Utensili

Vanga, pala, rastrello, zappa, innaffiatoio, tutore, legacci (si trovano nel reparto giardino centri bricolage)

 

Varietà di ciliegio

Le varietà di ciliegie sono molte: alcune maturano a fine maggio, altre invece iniziano a fine giugno e si trovano fino al mese di luglio.

  • La varietà Durone Nero di Vignola è quella più conosciuta. Grossa, dolce e carnosa, ha un colore rosso intenso, matura nel mese di giugno.
  • Il Durone dell’Anella è molto dolce, ha un colore rosso brillante e matura da fine giugno.
  • Il Durone della Marca, rossa-arancio, è ideale per confetture;  matura da fine giugno.
  • La Bella di Pistoia, ha grandi dimensioni, una polpa rosa, molto croccante e saporita.
  • La Bell’Italia è tipica del Trentino Alto Adige, è piccola, ha una polpa tenera e rossa e matura a fine maggio.
  • La Mora di Cazzano, dell’area veronese, è di un colore rosso brillante e matura a giugno.
  • La Ferrovia, di origine pugliese, matura a maggio. Ha polpa tenera e carnosa, di un sapore dolciastro.
  • La ciliegia del Monte, di origine campana, è di colore rosato e rosso scuro. La polpa è croccante e di colore giallastro.
  • Il tipo Malizia, tipico della Campania, ha un colore rosso rubino intenso, è di grosse dimensioni e matura nel mese di maggio.

La ciliegia Limona

ciliegia limona

Sta riscuotendo un buon gradimento la ciliegia Limona, di colore giallo chiaro. Non se ne conosce l’origine, ma pare fosse diffusa in diverse zone tra Toscana e Umbria. L’albero è vigoroso e fiorisce a metà aprile. Il frutto è di medie dimensioni, con colore tendente al giallo, come la polpa, che è piuttosto consistente. Si raccoglie tardivamente, a fine giugno. Questa ciliegia è molto adatta alla conservazione sotto alcool e ottima anche cotta nel vino.

Riassunto delle caratteristiche del ciliegio

Riproduzione della pianta di ciliegio

L’impianto avviene solitamente in autunno, scavando una buca larga e profonda e calcolando la distanza dalle altre piante in base al futuro sviluppo. Il ciliegio può essere allevato a palmetta, contro un muro, a fusto medio o in vaso.

Raccolta delle ciliegie

Le ciliegie si raccolgono a mano, a due a due, cercando di non staccare il peduncolo per non provocare lesioni alla buccia. Se necessario possiamo usare anche forbici o cesoie. Non bisogna mai rompere rami o mazzetti per evitare l’insorgere di malattie.

ciliegie

Concimazione ciliegio e terreno

Il terreno non deve essere troppo compatto, pertanto durante le prime fasi della crescita può essere utile ricorrere alla pacciamatura. E’ preferibile usare concimi organici, tuttavia, per accrescere la produzione, si può concimare con azoto (esclusi i periodi di siccità), fosforo e potassio.

Potatura ciliegio periodo

Il ciliegio va potato il meno possibile, evitando i tagli autunnali o invernali; in primavera si possono cimare i germogli laterali a poche gemme dalla base; solo se la pianta supera i 3-4 metri di altezza, si può ricorrere a tagli più drastici.

Malattie ciliegio

Il ciliegio può essere infestato da cocciniglie, afidi, a dalla “mosca del ciliegio”, che depone le uova nei frutti. Agenti patogeni di origine fungina sono invece il corineo, la ruggine e la ticchiolatura. Contro questi agenti si effettuano trattamenti a base di rame.

 

Come piantare il ciliegio passo-passo ultima modifica: 2017-03-05T14:37:25+01:00 da Faidate Ingiardino

76 Risposte

  1. mauro

    Dipende da cosa si intende per “vicini”: tra due piante vanno lasciati 4-5 metri, per alcune varietà anche di più.

    Rispondi
  2. Giovanni

    Il ciliegio attecchisce in un terreno semi sabbioso vicino al mare (Sicilia)? Trattasi di terreno calcareo.

    Rispondi
  3. Redazione Bricoportale

    In terreni fortemente calcarei ci può essere una scarsa quantità di potassio, importante per la colorazione e il gusto giustamente dolce e acido dei frutti; inoltre possono scarseggiare ferro e magnesio, con conseguenti fenomeni di clorosi delle foglie. Se queste carenze vengono corrette in fase di fertilizzazione periodica e di irrigazione con composti idonei, il ciliegio riesce a svilupparsi bene anche in terreni prevalentemente calcarei.

    Rispondi
  4. Fabrizio

    Il ciliegio o ciliegio nano può essere piantato davanti a una casa avendo sotto il corsello del garage?
    Praticamente ho a disposizione circa 50/60cm di altezza della terra e poi ce l isolazione.

    Grazie

    Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Fabrizio,

      Le radici del ciliegio non sviluppano un apparato radicale molto ampio, ma tendono a svilupparsi verso il basso. 50-60 cm di spazio utile sono davvero troppo pochi (anche nel caso di ciliegio nano) per permettere alla pianta una crescita sana e rigogliosa.
      Meglio optare per una diversa collocazione.

      Cordiali saluti

      Rispondi
      • paola

        scusate se mi intrometto. che tipo di ciliegio si può piantare in ub grande vaso? grazie

      • Faidate Ingiardino

        Ciao Paola,

        Il più indicato per la coltivazione in vaso è la varietà “Lapins” autofertile e a crescita limitata.

        Cordiali saluti.

  5. sonya

    Buongiorno, ho comprato un albero di ciliegio già bello alto, circa 1,70 dalla base del vaso alla punta dell’ultimo ramo e, a mio parere, gia ben ramificato. Ho chiesto a mio zio di impiantarlo e quando l’ha visto mi ha detto che non avrei mai raccolto un solo frutto da quell’albero. Immagini la mia delusione. Su che basi, secondo lei, può aver fatto una tale affermazione? Quando un ciliegio si può ritenere scarso di qualità? Forse xchè già troppo grande? A me sembra perfetto.
    Grazie

    Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Sonya,

      L’affermazione di suo zio si basa, evidentemente, nell’aver notato l’assenza di un adeguato portainnesto. Un elevato numero di varietà della pianta di ciliegio è caratterizzata dal fatto di essere “autoincompatibili”: per la maggior parte dei casi, si ha la necessità di piantare circa due o tre piante vicine che hanno una varietà diversa per ottenere piante in grado di produrre molti frutti.
      Nel momento in cui non si abbia a disposizione lo spazio tale per un elevato numero di piante, allora per permettere una migliore e più efficace impollinazione, tutto ciò che si può fare è certamente collocare esattamente nei pressi dell’albero, nel momento in cui avviene la fioritura, un ramo tagliato, con la sola condizione che anch’esso sia già giunto a fioritura, ma che allo stesso tempo abbia una varietà diversa rispetto a quella piantata.

      Rispondi
  6. sonya

    Salve, grazie della sua risposta; dunque, non i intendo molto di varietà, ma in quel terreno, ci sono altre 3 piante di ciliegio tra cui una, sicuramente di un’altra varietà già ventennale (ma che si sta seccando purtroppo); la distanza tra queste è di circa 7 metri. Oltre ci sono anche una decina di arnie di api proprio a ridosso. Può andare? Non so, ho dubbi sulla buona esperienza dello zio, visto che la pianta che sta seccando la pota tutti gli anni e un’altra che ha ormai 10 anni non cresce, ha solo 2 rametti e non ha mai dato un frutto. Per quest’ultima, com’è possibile? Che tristezza… mangerò mai una bella ciliegia dalle mie nuove piante?

    Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Sonya,

      Esegua la procedura che le abbiamo descritto (collocare esattamente nei pressi dell’albero, nel momento in cui avviene la fioritura, un ramo tagliato, con la sola condizione che anch’esso sia già giunto a fioritura, ma che allo stesso tempo abbia una varietà diversa rispetto a quella piantata) e vedrà che fra qualche anno insieme allo zio farete la marmellata di ciliegie.

      Rispondi
  7. Nadia

    Buon giorno, volevo chiedere una cosa, vedo che nelle agrarie vendo adesso gli alberelli di ciliegio, vorrei comprare uno x il giardino di mia figlia. Ma possono piantarlo anche adesso???
    Ho letto che bisogna farlo in novembre, ma allora perchè li vendono adesso?’ e se lo compro adesso, dove lo conservo??
    Grazie 1000..

    Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Nadia,

      I mesi migliori per la piantagione del ciliegio sono ottobre e novembre. Se si piantasse ora si potrebbe andare incontro a potenziali ristagni idrici del terreno, che rischiano di far soffire molto la pianta.

      Il fatto che alcune agrarie vendano ora le piante di ciliegio non la deve preoccupare… generalmente non le saprebbero neanche rispondere alla domanda: “quale è il mese migliore per piantare il ciliegio?”. Ovviamente alcune agrarie… di certo non tutte.

      Ci sentiamo di sconsigliarla nel comprare e piantare ora una pianta di ciliegio. Meglio rimandare a metà ottobre, cercando direttamente la pianta in un vivaio.

      Cordiali saluti.

      Rispondi
  8. Antonella

    Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio.
    Ho nel mio giardino un alberello di ciliegie “Ferrovia”, l’unico sopravvissuto di 6 piante comprate e piantate tutte insieme (3 io e 3 il mio vicino) ormai quasi 10 anni fa. Non avendo molta esperienza e temendo di fare danni non l’ho quasi mai potato. a primavera fa sempre delle fioriture spettacolari, ma poi le piccole ciliegie formatesi si seccano sulla pianta lasciandone davvero poche che arrivano a maturazione. il mio vicino mi ha detto che devo piantarne un’altro per consentire una migliore impollinazione. è vero?

    Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Antonella,

      Come già citato in una precedente risposta, molte varietà di ciliegio sono “autoincompatibili”: capita quindi, di avere la necessità di piantare circa due o tre piante vicine che hanno una varietà diversa per ottenere piante in grado di produrre molti frutti. Il suo vicino ha ragione, dovrebbe piantarne almeno altri due di varietà diverse.

      Rispondi
      • Antonella

        grazie mille per la risposta, provvederò in autunno a piantare qualche altro esemplare. La cosa che mi lascia perplessa è che non cadono i fiori non fecondati, ma delle piccole ciliegie già formate ma solo molto piccole, come se la pianta nn riuscisse a portare avanti la maturazione. cmq segiurò il consiglio.

      • Franco

        Buongiorno. Mi sta succedendo la stessa cosa che succede alla signora Antonella e leggo frequentemente quì che vicino al ciliegio vanno piantate due piante di diversa varietà. Devono essere comunque varietà di ciliegie o no? Ringrazio anticipatamente.

      • Faidate Ingiardino

        Buongiorno Franco,

        Per rafforzare e velocizzare la messa a frutto del ciliegio consigliamo di piantare altre due piante di ciliegio di varietà differente.

  9. Giusy

    buona sera vorrei fare una domanda ho uno stelo di ciliegio senza radici, c’è la possibilità di piantarlo o eventualmente agevolare la fuoriuscita delle radici?

    Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Giusy,

      Dovrebbe innestare lo stelo su un portainnesto del ciliegio come, ad esempio: Colt (Prunus avio pseudocerasus); Franco (Prunus avio); Magaleppo (Prunus mahaleb)

      Rispondi
  10. Lisa Colautti

    Salve!
    In giardino abbiamo un ciliegio molto grande che ci fa un sacco di ciliegie ogni giugno. È un ottimo albero davvero: senza concimi, antiparassitari o altre cure ci regala chili e chili di ciliegie. Fra un paio di anni traslocheremo e vorrei portarmi via una piantina di ciliegio che sta crescendo qualche metro più in là (alta 100 cm). Il trasloco sarà lungo (Parigi-Düsseldorf). Ne vale la pena provare a trapiantarlo nel nuovo giardino o non è detto che dai semi di quel ciliegio si sviluppono alberi altrettanto generosi?
    Grazie
    Lisa Colautti

    Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Lisa,

      Se intente trapiantare il piccolo ciliegio è comunque sempre opportuno piantare anche altre 2-3 piante di varietà differente nei paraggi. Tenga inoltre presente che potenziali differenze nella composizione del terreno e variazioni climatiche possono influire negativamente sullo sviluppo radicale della pianta. Da quanto tempo è a dimora nel terreno attuale?

      Rispondi
  11. Lisa Colautti

    E infatti, ora che ci penso, nel nostro quartiere ho visto almeno tre altri alberi di ciliegio di qualità diversa dalla nostra!
    Per la dimora: il piccolo ciliegio ha un fusto alla base di circa 4 cm di diametro. Noi abitiamo qui da 4 anni ed allora non avevo capito che era un ciliegio e l’ho tagliato alla press’a poco. Lui ha resistio e ha ributtato fuori rami e foglie… ma il fusto non è tanto dritto. … Vedremo se al momento del trasloco riuscirò a portarmelo fino a Düsseldorf (stesso clima di zona Parigi).
    Potrei provare a traslocare altre piantine, proprio neonate, sempre di ciliegio che ci spuntano spontanee in ogni dove in giardino (visto la grande quantità di noccioli che finiscono a terra).
    Davvero mille grazie per la risposta,
    Lisa Colautti

    Rispondi
  12. vito

    nella primavera di quest’anno ho piantato ben 7 alberelli di ciliegio a radice nuda

    sono tutti germogliati ma nel tempo solo due sono rimasti con le foglie verdi e vive; le foglie degli altri sono man mano andate appassendo

    li ho spuntati ed accorciati constatando che il fusticino è ancora verde

    li innaffierò settimanalmente, se ci sarà bisogno, e li terrò puliti nell’intorno dalle erbacce

    c’è qualche possibilità che rigermoglino? quest’anno o la prossima primavera?

    Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Vito,

      Innanziutto ci auguriamo che questi 7 alberelli siamo di almeno 3 varietà differenti tra loro, alfine di ottenere alberi in grado di produrre parecchie ciliegie.

      Potrebbe indicarci l’ampiezza del terreno in cui sono stati piantati 7 alberelli e la distanza media tra loro? Il fatto che ben 5 non siamo germogliati potrebbe dipendere da una eccessiva vicinanza di messa a dimora e per questo non possiamo dirle a priori se vi sono speranze di vederli germogliare.

      Cordiali saluti

      Rispondi
      • vito

        le ho piantate a debita distanza, di 6 metri l’una dall’altra

        sono 7 varietà differenti di ciliegio con fruttificazione da metà maggio a metà luglio

        non ho però segnato quali varietà corrispondono all’una o all’altra pianta e per questo non so quali siano quelle 2 sopravvissute

        le altre 5 erano germogliate, ma con minore forza e per ora non hanno più foglie verdi e nuove gemme visibili

        vi sono speranze?

      • vito

        si tratta di 7 varietà di ciliegio

        gli alberelli sono tutti di un anno, piantati alla distanza di circa 6 metri l’uno dall’altro

        quei 5 di cui ho detto sono germogliati, ma le foglioline si sono poi seccate

        non so se si riprenderanno e se c’è qualcos’altro che potrei fare oltre all’aver mozzato il fusticino ed a continuare ad innaffiarli

      • Redazione Bricoportale

        Buongiorno Vito,

        La distanza d’impianto è corretta.

        A questo punto è probabile che si tratti di un attacco fungino (cilindrosporiosi del ciliegio). Si tratta di un fungo che si diffonde sulle foglie. Le foglie infette ingialliscono e poi cadono precocemente, per cui in piena estate le piante risultano già spoglie. Occorre intervenire asportando e bruciando tutte le foglie infette e poi somministrare dei trattamenti a base di rame.

        Potrebbe però anche trattarsi di carenza di magnesio e di ferro, comune nei suoli calcarei.

        Cordiali saluti

  13. stefano

    Salve dovre traslocare un ciliegio che mi regalano pianta gia in produzione e grande circa 5mt di altezza adesso impiantata a 1000mt di ht e dovrei spostarla sempre in trentino a 200mt di altezza come posso fare e in che periodo e meglio il trapianto grazie mille

    Rispondi
  14. alessandra

    buongiorno, se pianto un ciliegio alto circa un metro e mezzo, quanto poicrescera in altezza ogni anno?

    Rispondi
  15. stefano2

    Buonasera,
    Prima di tutto volevo ringraziarvi perché siete utilissimi!
    poi volevo chiedervi come conviene piantare 50 alberi di ciliegio nel mio terreno….ho 3000 metri e voglio iniziare una coltivazione….A che distanza devo impiantare gli alberi? Che varietà dovrei scegliere?

    Rispondi
  16. Angela

    Buonasera. .ho un piccolo problema con il mio ciliegio. L’abbiamo piantato in maggio 2014 in collina a circa 700m (livello del mare)senza potare nulla, in estate ha fiorito.L’abbiamo concimato sia in autunno che da poco inizio primavera. In aprile era fiorito un solo ramo (il solito) l’altro sembra secco.Ora i primi di giugno ci siamo accorti che i fiori sono caduti e le foglie seccate.Per paura di sbagliare nel potarlo e farlo morire non l’abbiamo toccato anche perche’ aveva dei bei ciuffi di fiori.Le chiederei un consiglio perché ci tengo particolarmente. Grazie

    Rispondi
    • Angela

      Mi sono iscritta ma forse nn siete più attivi??…cosa dovrei fare per aver una vostra risposta? ??

      Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Angela,

      Eccoci: siamo attivi 🙂

      Le posso chiedere con cosa ha concimato il ciliegio e se vicino ad esso (nel raggio di 200 metri) ce ne sono altri? Che altezza ha raggiunto?

      Rispondi
      • Angela

        Buongiorno. ..l’abbiamo concimato con dello stallatico….come altezza è rimasto tale1, 50 come è stato comprato ha rifatto i fiori nello stesso ramo dell’anno scorso. ..attorno ci sono ciliegi vecchi altissimi ..a metri 50 circa forse meno ( tipo boscaglia)

      • Redazione Bricoportale

        Buongiorno Angela,

        Credo si possa fare poco allora, soprattutto se la vicinanza di altri ciliegi (condizione importante) non ha mai giovato all’albero. Spesso il motivo nasce da un portainnesto sbagliato in vivaio (troppo spesso in realtà). Con questo, non significa che il suo ciliegio sia destinato sicuramente a morire, ma probabilmente mai fruttificherà e avrà crescita limitata. Le foglie sono totalmente seccate?

      • Angela

        Seccate e rispogliato….ad ogni modo potandolo mettendoci il gel per le ferite non si riprenderebbe???…basterebbe anche che crescesse e tenerlo come albero da
        ornamento …

      • Redazione Bricoportale

        Buongiorno Angela,

        Può sicuramente provare a potarlo, ma con estrema cautela e limitando al minimo le asportazioni. Potrebbe mandarci una foto? In modo da capire esattamente in che stato è? redazione@bricoportale.it

        Grazie, a presto.

    • Angela

      Vi ho inviato le foto del ciliegio….vorrei aggiungere un’altra domanda…piantargli vicino un’altro ciliegio? ??

      Rispondi
  17. Michele

    Salve vorrei sapere qual è la distanza massima tra un ciliegio ferrovia e una giorgia.
    Li vorrei piantare a una distanza di 60 metri.

    Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Michele,

      60 metri è una distanza eccessiva. Meglio non salire oltre i 10 metri.

      Cordiali saluti

      Rispondi
  18. Sergio ferraro

    Ho comprato un ciliegio in vaso da circa tre mesi di circa 80 cm da terra. Ho un giardino a Capri con prato inglese ben tenuto ed innaffiato tutto l anno. E in pieno sole ma in inverno talvolta gela. Posso piantarlo in ottobre? Devo mettere un paletto tutore posso limitare la buca s 30 40 cm per non rovinare il prato ? Il ramo da mettere in fioritura nei pressi non ho capito perché e se va piantato nel terreno? Da dove lo prendo?
    Grazie per le risposte …

    Rispondi
    • Redazione Bricoportale

      Buongiorno Sergio,

      Innanzitutto ci consenta di invidiarla un po’ per il suo giardino inglese a Capri…

      Le consigliamo di piantarlo a novembre inoltrato, in una buca le cui dimensioni siano circa 100×100 cm e di inserire un tutore.

      Il ramo da pinatare nel terreno (assolutamente di varietà differente da quella del suo alberello) dev’essere piantato nel terreno (quando è fiorito) per consentire l’impollinazione e poter avere frutti.

      Puo prenderlo da qualsiasi altro ciliegio, giunto a fioritura, ma che sia di variatà differente dal suo.

      Cordiali saluti.

      Rispondi
  19. massimo

    Salve, ho acquistato un ciliegio ferrovia , vorrei sapere se il “canada giant” rappresenta una varietà adatta per l’impollinazione.
    Grazie

    Rispondi
  20. Giulia

    Buongiorno abbiamo un ciliegio di circa 7 anni innestato che da 2 o tre produce belle ciliegie. Abbiamo scoperto che sta crescendo una nuova piantina a circa 4 m. Di distanza. Ora è alta circa 80 cm. CHe tempi di crescita ha?fruttificherà mai? Grazie mille x la risposta

    Rispondi
  21. pierluigi

    dopo cinque anni il ciliegio è fiorito ma aime i corvi hanno mangiato tutti i frutti ( alto circa 5metri) il frutto è rosso giallo. mi potreste dire cosa posso fare per non farmeli mangiare. grazie

    Rispondi
    • Fai da te in giardino

      Buongiorno Adele,

      In funzione della specie il ciliegio può impiegare dai 5 ai 10 anni prima di iniziare a fruttificare. Tenga presente che i ciliegi hanno grandi difficoltà ad autoimpollinarsi se nelle vicinanze non è presente un altro ciliegio (possibilmente di specie differente). Nei vivai può acquistare anche varietà autofertili, ma la caratteristica dovrebbe essere segnalata all’atto della vendita.

      cordiali saluti.

      Rispondi
  22. guerina

    Mi hanno regalato 2 piccoli alberelli di amarene selvatiche in Puglia e le ho portate a casa a Prato.Uno l’ho in un vaso dove ho mescolato un po’ di terra nuova e l’altro in terra .Ho fatto una buca ,ho messo nel fondo della terra universale e poi l’alberello,annaffio a giorni alterni cercando di non esagerare.Le foglie si stanno seccando ma sembra che i rametti non lo siano. Siamo in luglio c’e’ una possibilità che vivino. Vorrei sapere se ho sbagliato e se posso fare altro.Se è possibile vorre un vostro consilio

    Rispondi
  23. ANNA M. LA PENNA

    Salve, ho messo in vaso una piantina nata sotto la mia pianta di amarene circa due anni fa. Adesso e’ senza foglie potrei trapiantarla ora, in inverno, in terra?? E fara’ comunque fiori e frutti? GRAZIE

    Rispondi
  24. Saverio

    Salve, sapete dirmi se è possibile piantare qualche albero di ciliegio in una zona del sud italia, pianeggiante e a 200 metri dal mare, ed avere la speranza di vedere qualche ciliegia. Se si quale varietà mi cinsigliate? E’ meglio una qualità precoce o tardiva? Vi ringrazio anticipatamente.

    Rispondi
    • Faidate Ingiardino

      Buongiorno Saverio,

      Il ciliegio ha un elevato fabbisogno di freddo durante l’inverno, rendendolo albero sicuramente più adatto al Nord Italia piuttosto che al meridione.

      Dettò ciò, consigliamo la classica varietà Ferrovia per la zona che ci ha indicato.

      Un saluto!

      Rispondi
  25. Alex

    Buona sera,
    Ho intenzione di piantare un ciliegio Durone nero di Vignola.
    Chiedo cortesemente di dirmi se posso piantarla in questi giorni e a quale distanza da altre piante presenti.
    Augurando un buon lavoro ringrazio per il supporto che date a chi vi legge.
    Alex

    Rispondi
    • Faidate Ingiardino

      Buongiorno Alex,

      Sconsigliamo fortemente la messa a dimora nel mese di aprile, molto meglio optare per ottobre e novembre.

      Se vuole che la pianta sia produttiva occorre piantarla in un luogo in cui siano presenti varietà di ciliegio diverse rispetto al Durone di Vignola, tenendo una distanza di circa 10 metri.

      Saluti e continui a seguirci.

      Rispondi
      • Alex

        Buona sera.
        Anzitutto ringrazio per i suggerimenti, già attuati, riguardo l’ impianto di una varietà di ciliegio.
        Visitando alcune piante di albicocco mi sono accorto della presenza, su qualche foglia, della (famosa) bolla che so essere dannosa alla pianta.
        Oltre ai prodotti in commercio, alcuni amici mi hanno detto che vi sono anche prodotti efficaci Fai da Te.
        Desidererei me ne consigliaste UNO
        soprattutto per la soddisfazione di preparare qualcosa.
        Ringrazio augurando una buona settimana.
        Alex

      • Laila

        Se vuoi usare rimedi naturali puoi preparare un macerato mettendo 1 kg di foglie di ortica a bagno in 10 litri d’acqua, esporlo al solo e attendere qualche giorno, mescolandolo ogni tanto; quando non fa più schiuma puoi filtrare il macerato e utilizzarlo per nebulizzare la pianta (chioma, rami e fusto), diluendolo prima con aggiunta di un 10-20% di acqua. Questo trattamento va ripetuto per 2-3 giorni ogni due settimane e rafforza le difese della pianta. Comunque, la poltiglia bordolese è un buon rimedio (da usare solo prima della fioritura o dopo la caduta delle foglie) e agisce anche come protettivo contro altri parassiti, ma tieni presente che quando questa malattia si presenta non esiste guarigione, puoi solo curare la pianta per contenere i danni. Stacca dalla pianta le foglie già infette, raccogli tutte quelle cadute e bruciale.
        Ti conviene comunque consultare un agronomo, per questo tipo di malattie i rimedi fai da te hanno un’efficacia limitata.

  26. antonio

    buona sera
    ho intenzione di piantare un albero di ciliegio nel mio giardino. io mi trovo in puglia e vorrei sapere che varietà di ciliegio piantare

    Rispondi
    • Laila

      Ciao Antonio, non tutto il territorio pugliese è uguale, bisognerebbe vedere in che zona ti trovi. Comunque la varietà “ferrovia” è originaria della Puglia per cui potrebbe adattarsi al tuo giardino.

      Rispondi
  27. Remo carabelli

    Ho una pianta di ciliegio di circa 20 anni sempre trascurata che fa delle splendide fioriture ma non ciliegie. In autunno le foglie seccono ma rimangono attaccate ai rami. Prima di procedere ad un eventuale taglio mi piacerebbe conoscere un vostro parere. Nel campetto sottostante ho piantato un durone da 3 anni che ha iniziato a fara un po di ciliege.

    Rispondi
    • Faidate Ingiardino

      Buongiorno Remo,

      Il suo bel ciliegio non ha mai fruttificato perché evidentemente non è mai stato impollinato .Per ottenere ciò i ciliegi esigono nella maggior parte dei casi la presenza di almeno altre 2-3 piante di ciliegio di varietà differente. Il durone va bene, ma le consigliamo di piantarne almeno altre due.

      Rispondi
  28. Felice Montoro

    Buonasera.
    Vorrei far presente che ho un ciliegio che l’anno scorso era pieno di foglie e niente fiori.
    L’anno prima l’albero è stato spostato da una parte all’altra del giardino.
    Quest’anno non ha fatto nè foglie nè fiori, però è ancora verde.
    Mi potreste dare spiegazioni?
    Vi ringrazio per eventuali risposte.

    Rispondi
    • Faidate Ingiardino

      Bungiorno Felice,

      Il ciliegio patisce molto i “cambiamenti di stato” come potature e trapianti. Se è fortunato che non muore, potrebbero volerci anni prima che ritorni ad essere produttivo.

      Cordiali saluti.

      Rispondi
  29. Ripani marilena

    Buongiorno vorrei piantare un ciliegio nel mio giardino con prato inglese… potrà resistere alle innaffiature giornaliere? Grazie

    Rispondi
    • Faidate Ingiardino

      Buongiorno Marilena.

      Se il terreno sarà ben drenato e le irrigazioni non eccessive non ci saranno problemi. Piuttosto, ha altri ciliegi nei paraggi di diversa varietà per l’impollinazione? Se no, il ciliegio non produrrà ciliegie.

      Un saluto!

      Rispondi
  30. antonio

    Devo acquistare una pianta di ciliegio BLACK STAR , e vedo che ci sono piante da 3 anni , 6 anni e 8 anni.
    Quale può essere la differenza tra queste piante e quale è la più sicura dal punto di vista del risultato.

    Grazie mille.

    Rispondi
    • Faidate Ingiardino

      Buongiorno Antonio,

      Essendo la Black Star una varietà autofertile poco incide l’età della pianta. Noi consigliamo di acquistare una pianta di 8 anni, almeno è già abbondantemente produttiva.

      Cordiali saluti,

      Rispondi
  31. Antonio

    Salve volevo chiedere un’ Informazione sui ciliegi , ho appena tagliato e sdraricato un albero di ciliegio di circa 20 anni che aveva piantato mio suocero un po’ alla carlona, faceva dei bei fiori ma poi i frutti marcivano e quindi ho deciso di tagliarlo vicino c’era un albero di prugne bianche anche questo fioriva e poi i frutti marcivano , adesso vorrei piantare un durone di Vignola , premetto che il giardino non è grandissimo lo spazio a disposizione sarà 10 metri e all’inizio Del giardino ho un melograno e la zona è all’ombra come posso fare ?

    Rispondi
  32. Loredana

    Buonasera ho piantato il ciliegio Big Burlat nel mio giardino siamo a 3 km dal mare e fino a poco tempo fa stava bene ha fatto anche i fiori mentre d’improvviso le foglie si sono seccate e ora non so se sta muorendo.1 volta è successo che sono andata a sbattere con il tagliasiepi ,secondo lei potrebbe essere una malattia oppure è stato il tagliaerba ?Vorrei tanto salvarlo mi sa dire come posso fare?

    Rispondi
    • Faidateingiardino

      Buongiorno Loredana, difficile dirlo così; non ha notato altri segni strani oltre alle foglie secche. Ad ogni modo se l’albero è giovane un forte urto con “ferita” rilevante può sicuramente causare problemi. In questo caso può intervenire con un mastice cicatrizzante.

      Rispondi

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.