Costruire dei barbecue fai da te è una vera passione: che siano in muratura o portatili poco importa, ciò che conta è che siano funzionali e durevoli. In questa guida passo-passo illustriamo come costruire un barbecue in muratura fai da te e un barbecue portatile
Iniziamo con dire che costruire barbecue è un arte e non è che in commercio manchino dei barbecue più o meno imponenti ed accessoriati, generalmente costituiti da blocchi grossi e pesanti che per essere messi al loro posto richiedono l’aiuto di qualche amico e, per forza di cose, tutti impostati su misure standard che non è detto che risultino le più comode. Oltre a questo sono di solito piuttosto cari.
Costruire barbecue in muratura diventa spesso una necessità
Come fare un barbecue? C’è chi è alto e c’è chi è basso, chi usa la griglia solo per sé e la famiglia e chi lo fa per una dozzina o più di commensali. C’è chi fra cortile e giardino ha tanto spazio e chi dispone solo di quattro palmi di terra o di una terrazza. Procediamo con ordine e affrontiamo dapprima la costruzione di un barbecue in muratura, suddividendo la fasi di costruzione del basamento da quelle del piano cottura; infine vedremo come realizzare un barbecue portatile.
Sicuramente costruire un barbecue in muratura è più facile che costruire un barbecue inox.
Barbecue fai da te in muratura: come costruire il basamento
Sicuramente costruire un barbecue in muratura è più facile che costruire un barbecue inox. Il piano è retto da tre pareti che determinano due vani inferiori utilizzabili come meglio si crede. Ognuno è libero di modificarne la struttura del barbecue per adattarla ai suoi bisogni, cosa che ovviamente è da fare in fase di progettazione.
Particolare qualificante di questa realizzazione sono le pareti verticali costituite da lastre di cemento cellulare con incastri a dente e canale spesse solo 50 mm circa e che hanno il doppio vantaggio di esser ben più facili da montare di quanto non siano i blocchi dei prefabbricati nonché di occupare meno spazio.
La griglia smontabile
Una delle cose più noiose del barbecue è la pulizia della griglia che, ovviamente, non entra né nel lavello né tanto meno nella lavastoviglie e dopo ogni uso è tutta incrostata di residui più o meno bruciacchiati.
In commercio iniziano a diffondersi griglie smontabili; chi non le trovasse, o non volesse affrontare la spesa, può facilmente costruirsene una con angolare leggero di ferro (15x15x1,5) e tondino, meglio inox, Ø 4 mm. La realizzazione è intuitiva.
Lo scavo
- Fatto il progetto del bbq in muratura, se ne disegni la pianta su un pannello di scarto da usare come guida per il lavoro di vanga e per stabilire la posizione del barbecue al riparo del vento.
- La profondità dello scavo dev’essere tale che, inseritevi le lastre, il piano di lavoro del barbecue venga a trovarsi più o meno all’altezza dell’ombelico di chi lo usa.
- Gettato nello scavo uno strato di calcestruzzo magro che arrivi a mezzo palmo dalla superficie, si inizia il montaggio delle lastre verticali.
- Una dopo l’altra vanno incastrate fra loro, con l’uso di abbondante malta da costruzione, via via spianata lungo le commessure, le varie lastre curandone bolla, piombo e squadratura.
- Un mazzuolo di gomma dura, usato con mano leggera, aiuta ad affondare nel cemento dello scavo ed accostare le varie lastre fino ad ottenerne la perfetta orizzontalità.
- La scanalatura delle lastre anteriori viene riempita di malta da costruzione. Bisogna ricordarsi, durante tutto il lavoro, di tenere umide le lastre.
Assemblaggio dei pannelli del barbecue in muratura da giardino
- Quando la malta ha fatto sicuramente presa, ma non è ancora secca (dalle 3 alle 5 ore secondo la temperatura) vanno levate tutte le sbavature e le tracce con una spugna ruvida.
- Affinché la malta di collegamento fra le pareti ed il piano d’appoggio faccia bene presa è opportuno irruvidire le zone di contatto con un accurato lavoro di martellina.
- Le lastre di cemento cellulare si incollano sul bordo superiore delle pareti sempre con malta da costruzione da distribuire in cordoni regolari.
Dopo aver realizzato il basamento del barbecue occorre costruire sopra di esso la zona di cottura in mattoni refrattari che sorregge la griglia su cui depositiamo i cibi da cuocere.
Le lastre di cemento vibrato prefabbricate le possiamo trovare presso i distributori edili: nel nostro caso abbiamo utilizzato pannelli parete Ytong
Barbecue fai da te in muratura: come costruire la zona cottura
- Le pareti del barbecue in mattoni (eventualmente refrattari quelli della zona griglia) vanno montate sul piano prima che la malta di unione alle pareti sia secca.
- Uno spigolo dei mattoni delle tre pareti del barbecue attorno alla zona di cottura va inciso a gradino per reggere la griglia. Sono proprio le misure della griglia, diminuite di 20 mm, a determinare la distanza fra le pareti.
- Sempre con malta da costruzione (eventualmente refrattaria nella zona di cottura) si alzano le pareti di mattoni, curandone il perfetto allineamento. In zone ventose è opportuno aggiungere uno o due corsi di mattoni.
- La malta va lavorata fino a che diventa abbastanza fluida da scendere dalla cazzuola lasciandovi un velo d’acqua. L’impasto deve coprire completamente i mattoni.
Il muretto
- La regola d’arte vuole che la malta sia stesa per la lunghezza di circa un mattone e mezzo per volta. Per l’unione in verticale l’impasto va steso sulla faccia del mattone che si aggiunge (quello qui ancora sollevato).
- Appoggiando un mattone sull’altro, battendo col manico della cazzuola per livellarlo con quello adiacente, la malta esce dalle commessure e va raccolta e rimessa sullo sparviero o nella secchia, rimescolandola.
- Una staggia di un paio di metri, con livella, permette di controllare, corso per corso, che i mattoni siano ben allineati in altezza e di notare e sanare eventuali irregolarità.
- Controllata l’orizzontalità del corso di mattoni, la stessa staggia si usa per controllarne, ed eventualmente sanarne, l’allineamento in linea. Superfluo dire che il controllo va fatto a malta ancora tenera.Quando la malta ha cominciato a far presa, ma è ancora lavorabile, si ripassano con una spatolina o con l’apposito ferro tutte le fughe fra i mattoni, spianandole ed infossandole di qualche millimetro.
I dettagli
- Secondo l’effetto desiderato, le pareti in cemento possono essere lasciate grezze o rasate con intonaco e stabilitura e/o trattate con idropitture o smalti da esterno.
- Se le pareti sono fatte da noi conviene inserire i vari tasselli previsti dal progetto (o eventuali altri tipi di sostegno) nella gettata ancora fresca, evitando così il lavoro di trapanatura.
- I ripiani della parte inferiore, per facilità di pulizia e per riporli in casa durante l’inverno, vengono sorretti da listelli di legno avvitati alle pareti nei tasselli ad espansione previsti nel progetto.
Le finiture
- Se si vuole modificare il colore delle tavole antiaderenti occorre prima scartavetrare la vernice protettiva e applicare una o due mani di fondo. I pannelli decorativi in masonite temperata e verniciata a polvere si appendono a cancani a vite aprendovi fori Ø 3 mm, svasati su entrambe le facce.
- In questo modo il pannello può girare sul braccio verticale del cancano. Una volta appeso il pannello, lo si blocca in posizione avvitando a fondo il cancano.
Il barbecue è finito. Se il lavoro è stato eseguito con la dovuta attenzione l’opera si presenta molto gradevole. Il bordo del piano, qui lasciato grezzo, può essere rivestito con battiscopa di ceramica.
- Per grigliare in modo facile e veloce
- Barbecue mobile con ruote
- Facile da pulire
- Coperchio e paiolo rivestiti in porcellana
- Due manici duroplast in nylon rinforzato in fibra di vetro
- Griglia con tre strati di nichel e cromata
- Griglia per aerazione e cassetta per cenere in alluminio inossidabile
- Ruote anti rottura e adatte tutto l'anno
- Kit Ciminiera di Accensione con 2 kg di bricchette e 3 accendifuoco
Come costruire un barbecue in ferro
Prima di partire con la realizzazione occorre chiedersi che tipo di barbecue vogliamo costruire e quale possa essere la soluzione migliore. Costruire un barbecue fai da te a brace è sicuramente più semplice che costruire un barbecue a gas…, anche se più difficile da seguire in confronto al gas, ma migliore per la gustosità dei cibi. Pertiamo dalla griglia: invece di una griglia inox in tondino, che produce fumo a causa di tutto il grasso che gocciola, scegliamo quella con barre a V che convogliano il grasso di lato in un canale di raccolta.
Taglio e saldatura degli elementi
Si tagliano a misura con la troncatrice per metalli i tubi quadri per costruire il telaio. Quelli che vanno assemblati a cornice richiedono il taglio a 45°. Si saldano per primi quelli che vanno a comporre il supporto per la piastra metallica reggipiastrelle. A questa, saldata a sua volta, si aggiungono le sponde laterali per contenere le piastrelle e le braci. Si passa a tagliare e saldare i tubolari che costituiscono il resto dell’intelaiatura: le gambe e i sostegni dei ripiani inferiori. Separatamente, con le lamine metalliche, si assembla la struttura laterale a tramoggia che serve per caricare la brace sul piano. Si preparano inoltre tagliate e sagomate le tavolette in legno per i due ripiani inferiori e i due laterali.
Assemblaggio del barbecue fai da te in ferro
Terminate le fasi di verniciatura si procede al montaggio. Il piano cottura si fissa infilando i quattro piedini a sezione maggiore nel tubolare del telaio e bloccandoli con bulloni in fori passanti, per essere smontabili. I supporti dei piani laterali si infilano entro gli spezzoni di tubolare saldati come appoggio e rinforzo sotto il piano. La struttura posteriore, nei cui chiodi a U si aggancia la griglia scaldavivande, si infila tramite i supporti saldati nei corrispondenti tubolari sul retro del piano. Sul piano si fissano le mattonelle refrattarie con collante per piastrelle. I listelli in legno, equidistanti fra loro, si fissano ai telai dei piani con bulloni a testa tonda.
Cosa serve per costruire un barbecue fai da te:
- Tubolare sezione 20×40 mm (2 pezzi da 900 mm; 2 da 600 mm; 3 da 560 mm; 4 da 770 mm; 4 da 470 mm);
- tubolare sezione 30×30 mm (4 pezzi da 240 mm);
- tubolare sezione 50×50 mm (4 pezzi da 140 mm);
- tubolare sezione 40×40 mm (4 pezzi da 830 mm);
- tubolare sezione 20×20 mm (3 pezzi spessi 40 mm da 100 mm; 4 pezzi spessi 2 mm da 650 mm);
- tubolare pieno sezione 10×10 mm (3 pezzi da 300 mm);
- lamiera metallica spessa 6 mm (1 pezzo da 600×900 mm; 1 da 30×900 mm; 1 da 60×900 mm; 2 da 60×600 mm; 4 da 85×100 mm; 1 da 200×900 mm; 1 da 250×900 mm; 2 da 200×250 mm)
- Tavole in legno sezione 10×75 mm (10 pezzi da 560 mm; 18 da 550 mm);
- 20 mattonelle refrattarie 30x110x220 mm;
- 5 Kg malta refrattaria;
- 2 chiodi a U da 8 mm;
- 4 ruote girevoli in teflon diametro 100 mm (2 con freno, 2 senza);
- 56 viti per legno testa tonda 5×45 mm con dadi e rondelle;
- vernice di sottofondo antiruggine;
- vernice micacea antichizzante di finitura;
- impregnante per legno;
- vernice trasparente di finitura
- La tramoggia posteriore e i piani laterali si smontano semplicemente sfilandoli dai supporti. Per smontare l’intero piano cottura o le liste in legno, per manutenzione o per il trasporto, basta svitare i bulloni di fissaggio.
- I listelli sono protetti con un buon impregnante e vernice impermeabilizzante di finitura contro grasso, vapori e intemperie.
Calda base con 20 piastrelle refrattarie
- Il piano cottura è munito di bordi per contenere le braci e anche di uno strato di piastrelle che diffondono meglio il calore.
- Queste vengono fissate al piano con collante per piastrelle e giunti sigillati mediante malta refrattaria.
- Il telaio inferiore del piano cottura porta molti traversi di rinforzo, dovendo sopportare il peso della piastra in ferro nero saldata, delle piastrelle e della griglia con i cibi. Inoltre ha quattro spezzoni di tubolare saldati trasversalmente, in cui fare scorrere i piani laterali, e altri quattro verticalmente sul retro, in cui entrano i supporti della tramoggia.
- Adatto per legno, carbone (barbecue)
- Altezza regolabile
- Scaffale in metallo
- Camino laterale
- Barbecue Sunday Sunday Per Esterno Modello Rio Crystal 125X65X220H.
- GRIGLIA PER BARBECUE
[…] VEDI COME COSTRUIRE IL BASAMENTO […]
Ciao,
ho letto con interesse questo lavoro e vorrei replicarne la fattezza però ho un grosso problema. Non riesco a trovare pannelli prefabbricati come le pareti ed il piano da te utilizzati.
riesci a darmi qualche dritta? magari la marca?
grazie mille e complimenti
Buongiorno Matteo,
I pannelli della gamma YTONG rappresentano la giusta soluzione:
http://www.ytong.it/it/content/prodotti_lastre_e_pannelli_ytong_pannelli_parete.php
Cordiali saluti
Ottimo progetto, sapete se negli hobby center trovo tutto il necessario?
Buongiorno Stefano,
Nei più forniti sicuramente, in alternativa presso un rivenditore specializzato di materiale edile.
[…] un’altro interessantissimo articolo, pubblicato su Faidateingiardino.com per costruire un barbecue in muratura e […]
[…] inox fai da te recuperando un vecchio braciere, operazione sicuramente più complicata rispetto a costruire un barbecue fai da te in muratura o alla costruzione di un barbecue in ferro. L’autore del progetto, il nostro lettore Leonardo […]
Questo progetto “fai da te” ha acceso in me la voglia di realizzarlo nel mio giardino. In casa, abbiamo già un barbecue a gas di quelli commerciali, ma questo da voi proposto è decisamente più professionale e, soprattutto, definitivo. Mio marito se la cava abbastanza bene con il fai da te, ma mi dice che forse non è facile reperire tutti i materiali necessari. Vicino a casa abbiamo un OBI e spero sia fornito di tutto l’occorrente, in modo da poter completare il progetto in tempo per la prossima estate. Vi terrò aggiornati e…nel frattempo, grazie per la bella idea! Elisa
Fantastico tutorial! Complimenti 🙂