Le puntarelle sono un piatto tipico del centro-sud Italia, indicate soprattutto in diete dimagranti, che si ricavano dalla pianta di cicoria catalogna

La cicoria catalogna, in Italia diffusa principalmente con il nome di cicoria asparago, è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Asteraceae, oltre che al genere cichorium: è verde, con un cespo a altezza variabile. In base alle sue varietà, tende a assumere un sapore pressoché amaro.

Cicoria catalogna verdura

Ortaggio che si raccoglie fino a autunno inoltrato, sviluppa bene in tutti i climi, essi siano di montagna o marittimi. Preferibilmente coltivata su terreni profondi e freschi, si adatta bene anche a quelli pesanti e sassosi, a patto che non si creino ristagni d’acqua troppo evidenti.

Le puntarelle della cicoria catalogna in tutte le loro “forme”.

Le varietà disponibili si distinguono per dimensioni e forma delle foglie. È un ortaggio molto resistente: generalmente non è sottoposto a attacchi parassitari. I suoi germogli, le puntarelle, sono diffusissimi come piatto tipico nel centro-sud Italia, in particolar modo nel Lazio.

Puntarelle coltivazione

Condizioni

Possiamo cominciare a coltivarla intorno all’inizio dell’autunno, tra settembre e ottobre. Mettiamo a dimora le piantine che devono essere provviste di pane di terra.

Messa a dimora

Formiamo nel terreno una piccola buca, generalmente poco più grande del pane di terra della piantina: riempiamola con la terra di scavo una volta impiantata.

Tipo di terreno

Utilizziamo un terreno fertile, profondo e fresco.

Tecnica culturale

Disponiamola a distanza di circa 40-50 cm per file e di 30 cm tra una pianta e l’altra. Annaffiamo regolarmente, senza creare ristagni idrici.

Raccolta

Raccogliamola in autunno inoltrato, quando cominciano a palesarsi le prime gelate: tagliamole alla base possibilmente con un coltello ben pulito e disinfiammato alla fiamma o con delle forbici. Se vogliamo prolungare il suo utilizzo, stiamo attenti alle prime gelate: raccogliamo le piantine con un buon pane di terra e adagiamole in un luogo dove possono areeggiare nelle giornate poco fredde. Così facendo, possiamo utilizzarla in cucina dopo un periodo di circa 3 settimane.

Propagazione

Per seme, direttamente su terreno se le condizioni atmosferiche ce lo possono permettere; ma anche avvalendosi di un semenzaio. Il metodo più semplice? A spaglio, aggiungendo lievemente copertura al terreno. Se abbiamo acquistato le piantine possiamo impiantarle direttamente per file.

Proprietà

Essendo ricca di sali minerali e vitamine, con alto contenuto di vitamina A, vitamina C, calcio, potassio e fosforo, può essere considerata un alimento capace di “restituire” in maniera efficace i minerali necessari all’attività metabolica del nostro organismo, soprattutto se consumata cruda e non bollita. Bollendola disperde notevoli importanti nutrienti.

Grazie a un’azione diuretica e un potere calorico parecchio basso, è molte volte indicata in diete disintossicanti e dimagranti. In particolare, a questo scopo sono adatte le puntarelle mangiate crude che riducono l’assorbimento dei glucidi. Ha un’azione lassativa: le sostanze amare che contiene aiutano la digestione e contribuiscono a stimolare la circolazione sanguigna. Infine, esercita un’azione coleretica, facilitando, cioè, l’eliminazione della bile.

Cicoria catalogna | Come coltivare le puntarelle? ultima modifica: 2018-01-16T14:37:56+01:00 da Faidate Ingiardino

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