Ci sono piante aromatiche perenni che ben si prestano a essere sia coltivate sul balcone di casa o in giardino per poi venire impiegate in cucina con risultati estremamente soddisfacenti, grazie a quell’aroma in più capace di dare spessore al piatto. Perfette anche per arredare e decorare, non sono esenti da fioritura contrariamente a quello che uno potrebbe aspettarsi. Riescono a resistere anche nel caso si decida di andare qualche giorno in vacanza, viste le poche cure che richiedono.

Quali sono le piante aromatiche perenni, ovvero quelle capaci di relazionarsi con le fredde temperature invernali e quelle afose tipiche dell’estate? Ve ne citiamo sette: alloro, salvia, rosmarino, dragoncello, menta, ginepro e anice.

Ingredienti tipici della cucina italiana e mediterranea in generale, sia sulla carne che sul pesce, ma anche nella realizzazione di torte salate e dolci. In questo articolo vi mostriamo alcuni accorgimenti per coltivarle e come adoperarle in cucina.

Piante aromatiche in vaso e cottura alla griglia

Le piante aromatiche perenni che vi abbiamo indicato si prestano perfettamente per la coltivazione in vaso, un modo per rendere il balcone più colorato ma anche per dare nuovo agio al giardino. Si possono mettere fuori dalla finestra della cucina o nei pressi del tavolo all’aperto.

E all’aperto si trova, generalmente, anche un dispositivo da cucina che oggi conosce un successo sempre più importante: il barbecue. La cottura alla griglia se in passato presentava la questione importante dei fumi oggi, con lo sviluppo di dispositivi a gas ed elettricità, si rivela funzionale in contesti quali quelli condominiali, a patto di scegliere un barbecue adatto. Non mancano i fornitori online come Il Mondo del Barbecue dove si possono trovare le migliori offerte a tema barbecue sia per quanto riguarda la scelta del barbecue sia degli accessori.

In questo modo, sia che abbiate un giardino o un balcone, potrete realizzare preparazioni alla griglia dove il rosmarino da voi coltivato e raccolto all’ultimo minuto saprà fare la differenza, sia su una tagliata sia su un pesce come la spigola. In alternativa, per un abbinamento d’effetto, vi consigliamo il ginepro, estremamente aromatico e profumato, lo potete inserire, tra l’altro, sulla lonza di maiale. Una preparazione da condividere con le persone del cuore.

Piante aromatiche in casa

Le piante aromatiche possono essere coltivate in casa? Certamente, anzi, si tratta decisamente di una buona idea dal momento che sono estremamente eleganti, resistenti e in grado di dare un elemento green che fa sempre piacere, per non parlare del profumo sopraffino.

Particolarmente importante si rivela l’esposizione: è bene considerare che le piante aromatiche perenni richiedono la luce del sole, anche durante i mesi invernali, almeno per quattro ore. Da evitare, dunque, le stanze buie. L’ideale è che vengano posizionate a sud o sud-ovest; anche le altre soluzioni vanno bene, a patto di avere i raggi solari garantiti.

Se non volete disporre singoli vasi, fate attenzione agli abbinamenti tra piante aromatiche perenni. Evitate, ad esempio, di mettere salvia e menta assieme, entrambe si sposano meglio con il dragoncello. Vi consigliamo, tuttavia un vaso a parte per ogni tipologia, le piante perenni che vi abbiamo elencato sono particolarmente “veraci”. Una nota culinaria? Ve la proponiamo con l’anice, una pianta aromatica perenne spesso sottovalutata ma non meno interessante delle precedenti, perfetta non solo sui dolci ma anche nella preparazione dei liquori. Con un profumo tutto speciale, capace di dare un’atmosfera di festa ogni giorno.

Quali sono le migliori piante aromatiche da inverno e come usarle ultima modifica: 2021-12-23T14:06:46+01:00 da GC

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