Pianta grassa semplice da curare, l’agave americana è particolarmente adatta ai giardinieri meno esperti
L’Agave americana fa parte della famiglia delle Agavaceae, è originaria del Messico, ma in seguito si è diffusa nelle regioni dal clima temperato, come ad esempio l’area mediterranea.
È una pianta dal portamento cespuglioso, alla cui base sviluppa foglie larghe e appuntite di colore verde, blu-bluastro o di colore variegato bianco simil crema.
L’agave americana può raggiungere altezze variabili a seconda dei diversi fattori ambientali e climatici. Può infatti arrivare ai 6 metri o raggiungere solo poche decine di centimetri.
Si tratta di una pianta dal fusto corto e tozzo. Le caratteristiche foglie dalla forma allungata sono carnose e succulente, appuntite e dal bordo spinoso.
Se la pianta presenta righe gialle nella parte centrale o laterale della foglia si parla di Agave americana variegata (o Agave marginata).
Agave fiore
Tra le caratteristiche più interessanti di questa pianta troviamo sicuramente la fioritura. Si tratta infatti di una pianta cosiddetta “monocarpica“, ovvero che muore dopo la fioritura. La fioritura dell’agave avviene quindi solo una volta durante tutto l’arco della sua vita. Questa pianta impiega gran parte delle sue energie nella produzione di un fusto fiorito. Dopo la fioritura la pianta muore. Proprio per questo motivo alcuni la definiscono il “fiore della morte“.
L’agave si rigenera attraverso germogli basali, che rilascia dopo la sua morte. Proprio da questi hanno origine nuove piante.
- Agave americana var. americana 10 cm, cactus, succulenta invernale, resistente fino a 5° C
- SEME DI PIANTA
- Geosisma e Natura
- Genere: Agave Americana varietà Marginata
- Famiglia: Agavaceae
- Pianta in vaso: Ø 20 cm
- Età: 3 anni
- Altezza della pianta spedita: 30 cm
Coltivazione Agave
Agave pianta: non è difficile da coltivare, ma è necessario seguire una serie di accortezze.
È innanzitutto fondamentale esporre la pianta a pieno sole per condizioni ottimali. Il terreno dev’essere alcalinico e opportunamente drenato. Ghiaia, torba e sabbia grossolana sono gli elementi ideali per un substrato in grado di garantire un buon drenaggio.
Essendo una pianta proveniente da paesi caldi le sue condizioni ottimali si attestano ad una temperatura tra i 20 e i 30 gradi. Ciò nonostante è in grado di sopravvivere a temperature nettamente inferiori allo zero (sino a meno 10 gradi), purché il periodo di gelo non sia particolarmente prolungato.
Attenzione all’innaffiatura! Non è infatti opportuno eccedere con le irrigazioni.
La moltiplicazione dell’agave avviene tramite semina in semenzaio (come si fa per l’aloe), oppure attraverso la divisione dei cespi. Tendenzialmente l’agave non necessita di potatura, ma è opportuno eliminare le eventuali foglie secche.
Agave in vaso
È necessario rinvasare la pianta regolarmente, almeno una volta all’anno; meglio se in primavera. Si consiglia l’utilizzo di terriccio specifico per piante cactacee.
Agave americana velenosa
Nonostante le agavi ricordino alla lontana il genere Aloe non va assolutamente confuso con esso. Infatti, a differenza dell’Aloe vera, l’agave rappresenta una pianta velenosa. È quindi opportuno fare attenzione all’utilizzo e all’impiego della stessa.
Agave americana prezzo
Il prezzo dell’agave varia a seconda della dimensione e dell’età. Le pinte più piccole partono da un prezzo di 5-10 euro, mentre le più grandi possono superare le centinaia di euro.
Malattie
Un importante nemico dell’agave è il punteruolo, il quale può causare marciume delle foglie. L’Agave può inoltre subire attacchi da parte di cocciniglia e afidi.
È infine fondamentale garantire alla pianta un condizione di ottimo drenaggio al fin di scongiurare marciumi.
Vorrei segnalare la pericolosità di questa pianta. Oltre agli aculei è pericoloso far venire a contatto con la propria cute la polpa di questa pianta: per es. se si procede ad eliminare dei rami con una potatura, specialmente utilizzando una motosega (nel mio caso personalegli schizzi di pasta o segatura ). Produce una importante reazione allergica (fitodermatite), come confermato da altre esperienze sul web.
Ringrazio sia per la qualità delle inform. in Fitoterapia e coltivazione ma in particolare per la sintesi delle infor. e loro chiarezza.
Cosa fare se si è venuto in contatto con la pasta della pianta ed ha provocato una fitodermatite?