Il Cynodon dactylon è la Gramigna rossa, erba infestante calpestabile e resistente al caldo, ma che teme il freddo intenso
Il Cynodon dactylon, più comunemente conosciuto come Gramigna rossa, è una pianta erbacea infestante appartenente alla famiglia delle Poaceae (Graminacee). Ha origini asiatiche, ma è molto diffusa in Italia, soprattutto al centro e nel meridione.
In passato la gramigna rossa veniva estirpata o eliminata con operazioni di diserbo, ma oggi è molto apprezzata per la sua capacità di moltiplicarsi anche in condizioni poco favorevoli e per questo viene utilizzata per realizzare prati calpestabili anche in terreni non adatti al più classico ed esigente prato.
Si presenta con steli dai quali si sviluppano le foglie verdi, sottili e allungate. Le infiorescenze sono riunite in lunghe e sottili protuberanze al vertice degli steli. È un’erba molto resistente, che sopporta bene il calpestio e crea tappeti erbosi fitti dal bel colore verde brillante.

Infiorescenza della Gramigna rossa
Coltivazione
Cresce bene in qualunque tipo di terreno, anche arido e sabbioso. Cresce in pieno sole, mentre in ombra si sviluppa con maggiore difficoltà. Sopporta bene il caldo intenso con temperature al di sopra dei 35°C, al contrario si sconsiglia di coltivarla dove l’inverno è molto freddo.
È molto resistente alla siccità, infatti si accontenta dell’acqua piovana e va annaffiata solo dopo la semina o quando è coltivata insieme ad altre erbe tappezzanti che necessitano di annaffiature regolari.
Il taglio si effettua soprattutto in primavera e autunno, mentre in inverno la sua crescita si interrompe. Inoltre non ha bisogno di concimazioni essendo poco esigente riguardo ai nutrienti.
Si propaga per semina, spontaneamente o disponendo i semi a spaglio sul terreno.
Malattie e parassiti
Non teme l’attacco da parte di parassiti, ma freddo e umidità possono causare malattie fungine. In tal caso alcune porzioni del prato colpite risulteranno con aspetto e colore diverso rispetto al verde brillante delle piante sane.
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