Come mettere a dimora le fragole per ottenere un buon numero di piante, che siano anche robuste, resistenti e generino una riproduzione fragole cospicua
Per poter parlare di riproduzione fragole occorre innanzitutto capire bene come si mettono a dimora questi meravigliosi frutti, o meglio come si coltivano le fragole
È possibile mettere a dimora le piante di fragola in due diversi periodi dell’anno; ogni soluzione presenta vantaggi e svantaggi ed è bene, nella scelta, tenere conto del clima della zona di coltivazione. Scegliendo di eseguire l’operazione in primavera, si preservano le piantine dai rigori dell’inverno, ma si rischia un raccolto meno abbondante; optando per il trapianto in settembre/ottobre si consente invece un miglior sviluppo delle radici.
Per la riproduzione fragole si possono dividere in due le vecchie piantine (soluzione poco adatta per piante con più di tre anni, perché si indeboliscono troppo) o utilizzare quelle prodotte spontaneamente dalla pianta madre (riproduzione fragole per stolone) si interrano e si separano dopo che abbiano prodotto radici proprie.
Separazione delle piante

Le piantine di fragola molto sviluppate e con radici forti, possono essere suddivise in due o addirittura tre parti, ognuna delle quali dovrà avere un buon numero di foglie e di radici.
Terreno per fragole

Il terreno è consigliabile smuovere bene il terreno e mondarlo accuratamente da tutte le erbe infestanti; per ottenere raccolti abbondanti è anche opportuno l’apporto di un concime specifico.
Sistemazione

Sistemazione Dopo aver spianato il terreno, si tende uno spago per facilitare la posa in file: per sistemare le piantine si pratica con una paletta da trapianto un foro Ø 10 cm, profondo altrettanto.
[amazon_link asins=’B00ID4U050,B00388Q9K6,B0182JYQPA,B00SIVEKKO,B002XOHZWC,B00ENHV4HY’ template=’ProductCarousel’ store=’ingiardino-21′ marketplace=’IT’ link_id=’f18fe3e0-9de5-11e7-9eb6-0d7d77cf3c1c’]
Mettere a dimora le piante di fragole

Per favorire un rigoglioso sviluppo è meglio lasciare almeno 30 cm tra una piantina e l’altra; bisogna quindi coprire le radici, comprimere la terra ed innaffiare abbondantemente.
Riproduzione fragole spontanea per stolone

Per ottenere nuove piantine, si possono sfruttare quelle che la pianta produce spontaneamente, sistemandole in un vaso, senza separarle subito dalla pianta madre.
Trapianto piante fragole

Quando ha cominciato a sviluppare il proprio apparato radicale, la piantina può essere separata dalla pianta madre e proseguire il suo sviluppo nel vaso fino al momento del trapianto.
Scrivi